sabato 12 marzo 2011

Virginia - Sylvia - Diane

As elegant suicide is the ultimate work of art.


Nicole Kidman                                                            Virginia Woolf


Gwineth Paltrow                                                      Sylvia Pltah


Nicole Kidman                                                        Diane Arbus


Nel corso della mia vita tre sono state le personalità artistiche che più hanno influenzato il mio modo di pensare.Virginia Woolf (scrittrice), Sylvia Plath (poetessa) e Diane Arbus (fotografa).
Sono state, quasi involontariamente, pioniere di un femminismo sottile e hanno contribuito all'emancipazione di una società  maschilista e retrograda. Ossessionate dalla propria arte e dall'asfissiante conformismo che le circondava hanno salutato la vita con un gesto estremo : Il suicidio. Con loro- e attraverso di  loro- il comune si è trasformato in straordinario.
Il cinema americano ce le racconta così, con tre biografie filmiche importanti e con il volto di due grandi interpreti. E quindi eccole, in un deragliamento di colori e in un mondo dove per una volta  ricordarsi di morire vale più che ricordarsi di vivere.


The Hours (2002)
Regia: Stephen Daldry.
Cast: Nicole Kidman, Meryl Streep, Julianne Moore, Ed Harris, Toni Collette, Claire Danes.

Giocato sulla cupa e quasi onirica traiettoria di disfacimento e morte, The Hours è un'ammirevole esempio di cinema "letterario". Indimenticabili gli sguardi ruvidi e contriti di una truccatissima e irriconoscibile Nicole Kidman. Voto: 10



Sylvia (2003)
Regia: Christine Jeffs.
Cast: Gwineth Paltrow, Daniel Craig.

Raccontare Sylvia Plath non è facile. Ci vuole la giusta dose di "disorientamento" politico e sentimentale per riuscire nell'impresa. La Jeffs dimostra di saperci fare, si muove senza gli eccessi del genere e sforna un piccolo film d'indecifrabile e inaspettata malinconia.Onesto e recitato magnificamente.Voto: 9



Fur (2006)
Regia: Steven Shainberg.
Cast: Nicole Kidman, Robert Downey jr, Ty Burrell, Jane Alexander.

Un film che lentamente digrada sulle tenui atmosfere del buio.Controcorrente, deviato, stranamente bello. Diane Arbus come Alice nel paese delle meraviglie.Voto: 7







"Ho paura di affrontare me stessa. Stanotte ho tentato di farlo. Mi auguro di cuore che ci sia qualche essere assoluto, qualcuno su cui contare affinchè mi valuti e mi dica la veritò"  Sylvia Pltah






"Non ho mai fatto le fotografie che mi ero proposta di fare. Le foto sono sempre state migliori o peggiori"  Diane Arbus








"Oggi la pioggia non ci ha lasciato dubbi: qualunque residuo di festività è destinato a smorzarsi del tutto" Virginia Woolf





6 commenti:

  1. Viene voglia di stampare e conservare.
    Cioè... adesso stampo e conservo.

    RispondiElimina
  2. Io adoro The Hours.Il montaggio è fantastico,i cambi di scena e dei personaggi sono fluidi e senza interruzioni meccaniche e forzate.Poi il cast ha la sua qualità!
    C.

    RispondiElimina
  3. condivido ogni parola che hai scelto. Grazie per l'incredibile onestà delle tue parole avulsa da qualsiasi intento didascalico. I tuoi commenti hanno a che fare con il conoscere profondamente e l'amare senza difese.

    RispondiElimina
  4. Ho registrato Fur, e forse per il Torneo si rivedrà tutti insieme anche The hours. La Kidman forse era più bella così?

    RispondiElimina
  5. Ah, trovi The hours nel Torneo al seguente link, in cui sfida Eternal sunshine of the spotless mind. Sei ufficialmente invitata a votare:
    http://torneodeifilm.blogspot.com/2011/03/commedie-e-film-drammatici-atto-iv.html

    RispondiElimina